Da Ceppo alla cascata della Cavata

  • 10-11-2019

Descrizione escursione:

Giornata tetra e uggiosa, in pieno clima autunnale quella che abbiamo affrontato e vissuto nel modo selvaggio, ma allo stesso tempo naturale del parco nazionale della Laga. Oggi questi ambienti amplificano in modo esponenziale la visione che si ha dell’autunno. Qui abbiamo assaporato appieno il silenzio della natura avvolto in un’atmosfera surreale tra boschi incantati e radure erbose di calma piatta, dove questo parco offre il meglio in ogni stagione per regalare ad ogni appassionato un qualcosa di nuovo e diverso. Una leggera pioggia ci accompagna fin dall’inizio della nostra avventura, che ha inizio dalla nota località di Ceppo nel comune di Valle Castellana. Abbiamo aspettative al di sotto della media, forse il meteo non ci aiuta di certo a farle aumentare. Comunque la nostra meta, non del tutto delineata, da qualche parte ci attende per godere dello spettacolo di tali posti. Gruppo sempre compatto e affiatamento da vendere, per farsi’ che i primi passi non ci fanno neanche sentire le gocce di pioggia che ci bagnano costantemente. Saliamo nel bosco tra il fogliame che copre del tutto il nostro sentiero. Andando avanti e uscendo dalle fitta vegetazione di faggi, incontriamo per la prima volta in questa stagione, il manto bianco “invernale”. Lo scenario si amplifica per bellezza e stupore e noi non possiamo fare a meno di osservare tutto ciò che ci circonda fino al limite dei nostri sguardi. Il bianco rende ancora più sciolti i nostri passi e rapidamente giungiamo nella classica località nota come “Il Lago dell’Orso” posto vicino all’omonimo rifugio. Non proprio in ottime condizioni, il rifugio è pur sempre un punto d’appoggio fondamentale se le condizioni meteo dovessero peggiorare e in tale zona, a ridosso di Pizzo di Moscio, non è banale che possa accadere. Rapida sosta per bere e rifocillarci un minimo e riprendiamo la marcia verso il valico prima della salita della Storna. Ora abbiamo la destinazione impostata e volgendo verso occidente, ci dirigiamo verso la cascata della Cavata che dista secondo le carte meno di 35 minuti dal passo. Il sentiero risulta agevole e sempre ben evidente e con un filo di neve sotto gli scarponi lo spettacolo continua ad essere unico. La pioggia cessa e un tiepido sole inizia a farsi strada tra le nubi. La via è attraversata costantemente da corsi d’acqua e vista la periodicità non ci creano grossi problemi per superarli. Ci siamo, e la cascata della Cavata ci appare di fronte, con una minima portata che ci lascia un po’ di amaro in bocca, ma che ci facilità notevolmente l’attraversamento. Anche in tali condizioni è sempre spettacolare e suggestivo ammirare questi luoghi. Continuiamo scendendo di quota verso il rifugio posto sotto di essa, dove ci appoggiamo per un meritato pasto. Purtroppo l’ambiente non è dei migliori, infatti il rifugio risulta essere abbandonato da tempo e in pessime condizioni. Qui ora decidiamo di chiudere l’anello tuffandoci nuovamente nei boschi della Laga e percorrendo il “Sentiero dei Funghi”, tornare verso la strada del Lago dell’Orso. La via è segnata parzialmente, infatti prima di prendere la sterrata che conduce al valico, ci occorrono più tentativi per rientrare correttamente. Tale sterrata è caratterizzata dal fatto che questa veniva usata in passato, per il trasferimento da tale località fino all’abitato di Padula nei pressi del rifugio della Fiumata. Ora, dopo un’ora di marcia, usciamo dal bosco e riprendiamo la via che ci condurrà nuovamente al nostro punto di partenza presso il Ceppo.

Da Ceppo alla Cascata della Cavata (Earth)
Da Ceppo alla Cascata della Cavata (Earth)
Da Ceppo alla Cascata della Cavata
Da Ceppo alla Cascata della Cavata

Dati Escursione:

Traccia Gps tramite Wikiloc: Da Ceppo alla Cascata della Cavata

Punto di inizio escursione:

  • Lunghezza complessiva: Km 11
  • Tempo di percorrenza: 6 ore
  • Quota partenza: Mt 1236
  • Quota Arrivo: Mt 1817
  • Grado escursione: E
  • Dislivello Salita: Mt 668
  • Dislivello Discesa: Mt 661
  • Previsione meteo: Cielo nuvoloso con leggera pioggia all’inizio e in leggero miglioramento durante l’escursione.

Foto

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